giovedì 10 aprile 2014

L'URGENZA DI UNA MONETA REGIONALE

L'URGENZA DI UNA MONETA REGIONALE IN SARDEGNA
by The Money Doctor


Preso atto che lo Stato Italiano non è più capace di farsi rimborsare il reddito monetario né dalla Banca d'Italia (1), né dalle banche commerciali sul territorio (2), la Sardegna dovrebbe emettere una moneta regionale d'emergenza per provvedere alle necessità della popolazione. Questa moneta regionale può essere creata dalla Tesoreria regionale accreditandosela all'attivo del bilancio nella voce BENI PATRIMONIALI FUNGIBILi da cui attingere per le varie necessità. Quando poi la regione la spende o presta, la iscriverà al passivo pareggiando i conti ed il pareggio in bilancio diventa un vincolo tollerabile. Per evitare inflazione rispetto all'Euro, si tenga presente la quota Euro procapite sinora emessa che può essere facilmente calcolata attraverso il coefficente inverso della riserva obbligatoria dell'1% stabilito nel 2012 dalla BCE ed assumendo, a titolo prudenziale, che nella riserva siano stati contabilizzati solo i titoli di stato. La cifra massima risultante dal parametro restrittivo di euro-equivalenza sarebbe sufficente a rendere la "Regione Autonoma" autosufficente dallo stato senza ulteriori imposizioni PER VARI SECOLI.

FORMULA DEL CALCOLO:
(debito pubblico in titoli) fratto (numero di abitanti in italia) moltiplicato (coefficente inverso di riserva obbligatoria) moltiplicato (numero di abitanti in Sardegna) uguale (montante massimo prudenziale in euro-equivalenti).

Ovvero:
(2.100 miliardi) fratto (57 milioni) moltiplicato (100) moltiplicato (1.639.362) uguale (6.039.754.736.842 - circa 6.040 miliardi in euro-equivalenti recuperati (tre volte il debito pubblico attuale della Repubblica italiana !).

Ovviamente la somma potrà essere spesa via via che si presentano necessità evidenziate dal parlamento regionale come, ad esempio, l'istituzione immediata di un reddito di cittadinanza.

Il calcolo per l'emissione prudenziale, mutatis mutandi, può essere replicato per qualsiasi altra regione.

Note:
1) A fronte di un reddito monetario di 150 miliardi derivante dalle sole banconote, la Banca d'Italia ha rimborsato allo Stato non più di 10 miliardi nel periodo 2002-2012.
2) Vedi: http://seigneuriage.blogspot.it/2014/04/stato-italiano-banchieri-e-incappucciati.html

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