domenica 25 maggio 2014

Il Consiglio di Stato non ha competenza sul falso in bilancio bancario

R: Evasione fiscale dei gruppi bancari

27 aprile 2014 

Egregio dott.Saba,

in realtà la mia attività di divulgazione scientifica è a titolo privato, di libera ricerca sulla materia.
Il Consiglio di Stato non è quindi da me "rappresentato" istituzionalmente, com'è del tutto ovvio.
L'Istituto si occupa di attività giurisdizionale in controversie ove sia parte una p.a., su domanda (appello) delle parti, e di attività consultiva in quanto investito da autorità ministeriali o indipendenti per chiederne il parere.
Entro questa cornice di legge sulle sue funzioni (previste in Costituzione), implicanti l'applicazione di norme di diritto pubblico, il Consiglio non ha quindi competenze relative alla materia societaria-commerciale, certo non d'ufficio. E la questione del falso in bilancio, nelle sue varie proiezioni, interessa i tribunali civili e penali.

Cordiali saluti,

Luciano Barra Caracciolo

Lo stato delle cose: Il debito e l'indebitamento pubblico



"Il deficit dello Stato era l'oggetto stesso delle speculazioni. Alla fine di ogni anno, c'era un nuovo deficit. Dopo quattro o cinque anni, un nuovo prestito. Ogni nuovo prestito forniva all'aristocrazia una nuova occasione per spolpare lo stato che, mantenuto artificialmente sull'orlo della bancarotta, era obbligato a trattare coi banchieri in condizioni sempre più sfavorevoli". 

- Karl Marx, Le lotte di classe in Francia, 1850