Pe: sì a tassa transazioni finanziarie; minuto di silenzio per strage Capaci
23 Maggio 2012 Marta Bonucci
La plenaria di Strasburgo vota, a larghissima maggioranza, a favore della tassa sulle transazioni finanziarie. La proposta dell'Esecutivo comuniario, valutata positivamente dal Parlamento, è di istituire un'aliquota non inferiore allo 0,1% per azioni e obbligazioni e allo 0,01% per i contratti derivati. E l'aula di Strasburgo ha pure osservato un minuto di silenzio per ricordare la strage di Capaci, nel suo 20.o anniversario.
Fra gli eurodeputati italiani, votano a favore della tassa sulle transazioni quelli del Partito democratico e del Popolo della libertà, si astengono i leghisti. Con l'approvazione della Ttf il Parlamento europeo mando "un messaggio chiaro al Consiglio e ai leader europei", ha commentato l'eurodeputato Pd David Sassoli. "Il principio che a pagare per la crisi siano finalmente anche quelli che l'hanno provocata e' adesso sancito dall'unica istituzione europea espressione diretta dei cittadini".
"La strada e' ancora lunga, ma quello di oggi e' un passo importante", fa notare Leonardo Domenici (Pd), tra i primi promotori della tassa sulle transazioni finanziarie. "Ciò renderà il settore finanziario più stabile, meno orientato al breve termine e più concentrato sul finanziamento all'economia reale".
Tassare le transazioni finanziarie significa "lanciare un messaggio chiaro: per uscire dalla crisi abbiamo preso decisioni straordinarie che costano importanti sacrifici ai cittadini; ora è giusto che anche il mondo della finanza, soprattutto quello che agisce con pratiche speculative, dia il proprio contributo per superare questo momento". Così l'eurodeputato del Pdl Giovanni La Via, relatore sul bilancio Ue 2013. Secondo le stime, prosegue La Via, l'imposta dovrebbe generare entrate che si aggirano intorno ai "57 miliardi di euro, che andrebbero in parte a finanziare il bilancio europeo".
Si astengono dal voto gli eurodeputati del Carroccio. Claudio Morganti, pur definendo la tassa sulle transazioni finanziarie "un'imposta giusta, da un punto di vista etico, in quanto va a colpire chi specula", dubita della reale efficacia di questa tassa, che "dovrebbe essere applicata non solo nella Ue, ma a livello globale. In caso contrario sarebbe facile aggirarla, provocando enormi danni ai mercati europei, tra cui una riduzione della liquidità, quindi maggiori difficoltà per l'accesso al credito".
Al momento della commemorazione delle vittime della strage di Capaci, la vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli ha detto: "Il sacrificio di Falcone è diventato un simbolo in tutta Europa di lotta alle mafie e alla criminalità organizzata".