domenica 10 novembre 2013
Lannutti: I banchieri sono gangster
Libro-denuncia di Elio Lannutti. I banchieri sono gangster: noi crocifissi per colpa loro
Nel libro Cleptocrazia lei sostiene la tesi che la crisi finanziario – economica scoppiata nel 2007 ha un colpevole: una cupola paramafiosa che si sarebbe arricchita ai danni di imprese e famiglie. Che prove ha?
Proprio in questi giorni il Wall Street Journal ha pubblicato i verbali riservati di una riunione al Fondo Monetario Internazionale del 9 maggio 2010. Doveva servire a deliberare aiuti finanziari alla Grecia. In quell’occasione molti Stati non volevano quel piano, perché era un cappio al collo al popolo greco. Ma poi in maggioranza votarono a favore soprattutto Stati Uniti e Stati europei, tra cui Francia e Germania. Lo sa perché votarono a favore?
No!.
Votarono perché le banche francesi e tedesche erano piene di titoli di Stato greci per un valore di 78,8 miliardi di euro. Quel salvataggio non serviva alla Grecia, ma come ho descritto in questo libro e nel precedente Bankster,volevano salvare l’interesse delle banche e l’egemonia franco – tedesca sull’Europa. Io, tra l’altro, descrivo un altro aspetto inquietante: il fatto che la Grecia, sottoposta a questo piano insostenibile di salvataggio, ha visto l’economia contrarsi del 27%, la disoccupazione salire al 57%, la popolazione ridotta allo stremo. Allora la Merkel e Sarkozy (ex presidente della Repubblica francese, n. d. r.) imposero alla Grecia di acquistare armi franco-tedesche.