Bankitalia fa sparire 8.300 immobili frutto del signoraggio sovrano

SBANKITALIA SCORPORA IL MATTONE - L’IMMENSO PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLA BANCA D’ITALIA VIENE CONFERITO AL FONDO SIDIEF: ALTRE 6.500 UNITA’

Il prossimo gennaio la società di proprietà al 100% di Bankitalia sarà pronta per tentare il megascorporo della proprietà immobiliari “non strumentali”, tramite il conferimento di ramo d’azienda - Un primo step di vendita è andato male e oggi si tenta la replica ma senza base d’asta…

visco ignazioVISCO IGNAZIO
Sarà pronta il prossimo gennaio per un'inaugurazione ufficiale quella che sarà la maggiore property company italiana. In quella data Sidief, società di proprietà al 100% della Banca d'Italia che oggi gestisce 1.800 unità immobiliari, di cui 1.200 appartamenti a Milano e nel Nord Italia affittati prevalentemente ai dipendenti, avrà ricevuto un conferimento di altre 6.500 unità immobiliari.
L'obiettivo di Banca d'Italia è scorporare tramite il conferimento di ramo d'azienda gli immobili non strumentali direttamente detenuti e che oltre agli appartamenti (il 90% del portafoglio) contano anche piccoli uffici, box e negozi dislocati in tutto il territorio nazionale.

MAGLI: “PRODI E CIAMPI HANNO MASSACRATO IL PAESE”


L’IRA DI IDA: C’EURO UNA VOLTA L’ITALIA - LA MAGLI: “PRODI E CIAMPI HANNO MASSACRATO IL PROPRIO PAESE, VOLONTARIAMENTE E SENZA SCRUPOLI”

‘’Che l’euro avrebbe indebolito l’Europa era chiaro a tutti, ma a ridurre in macerie l’Italia è stato il folle cambio deciso da Prodi e Ciampi - Un “errore”? Impossibile, considerata la loro competenza ma di una loro precisa volontà’’…

EURO CRACEURO CRAC
Per gentile concessione dell'editore, pubblichiamo stralci del libro «Difendere l'Italia» (Bur, 266 pagine, 11 euro, disponibile anche in ebook a 8,99 euro).
I brani scelti sono tratti dal capitolo 3, parte seconda: «L'identità italiana nell'organizzazione del potere». Il libro è disponibile da oggi.
Sono passati circa settant'anni da quando è stata progettata l'unificazione europea e le conseguenze sono state catastrofiche per tutti gli Stati che vi hanno aderito. Le Nazioni hanno perso la libertà e l'indipendenza, quella libertà e quell'indipendenza che erano state conquistate con le durissime lotte, con l'eroismo e la morte dei patrioti dell'Ottocento e della Prima guerra mondiale. [...]
EURO CRACEURO CRAC
Dopo settanta anni di tentativi falliti, dopo le tragiche vicende di una crisi che è tutt'altro che una crisi ma una catastrofe economica, politica, culturale, morale quale le Nazioni europee non avevano mai vissuto, si sentono risuonare per l'ennesima volta in questi giorni, le parole dei piccoli dittatori che governano (che fingono di governare) la Grecia, l'Italia, la Francia e che affermano, come ha fatto François Hollande nel suo discorso alla Nazione del 16 maggio 2013: «Nei prossimi due anni faremo l'unione politica europea».[...] L'aspetto più grottesco di questa situazione già così tragica sono le vuote chiacchiere dei difensori dell'Europa.