Che cosa penso dell’Unione bancaria europea
20 - 12 - 2013Luciano Barra Caracciolohttp://www.formiche.net/2013/12/20/che-cosa-penso-dellunione-bancaria-europea/
Riflessioni sulla "Unione Bancaria"
Tra principi costituzionali inviolabili e ordoliberismo finanziario
Quarantotto
1- La costituzione e l'obbligo programmatico, indeclinabile, di tutela del risparmio come corollario del principio redistributivo della tutela del lavoro.
L’avanzamento della trattativa sulla c.d. “Unione bancaria” impone alcune precisazioni di tipo sia economico che costituzionale.
Cominciamo a inquadrare la materia sul piano costituzionale.
Cercherò di farla semplice, ma semplice non è…più: e ciò a causa del violento sovrapporsi di 30 anni di teoria e pratica del “vincolo esterno” alle chiare enunciazioni del Costituente.
L’articolo 47, primo comma, infatti stabilisce il principio secondo cui “la Repubblica incoraggia e tutela il risparmio, in tutte le sue forme, disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito”. In questa enunciazione viene racchiuso il valore prioritario, sul piano economico e sociale, attribuito dalla Costituzione al risparmio: infatti, sebbene ciò appaia attualmente caduto in un inspiegabile “oblio”, la Repubblica si impegna a tutelarlo “in tutte le sue forme”, vale a dire in tutti i modi possibili affinché la parte non consumata del reddito - chè tale è il risparmio-, da parte dei cittadini, produca a sua volta nuova ricchezza.