Le serrate "hanno danneggiato centinaia di milioni di persone per gli anni a venire": un importante studio
DI WILL JONES 27 MAGGIO 2023 9:00 AM
I danni collaterali della risposta alla pandemia sono stati "sostanziali, di ampia portata e lasceranno un'eredità di danni per centinaia di milioni di persone", ha rilevato un nuovo importante studio.
Esaminando e sintetizzando 600 pubblicazioni incentrate sull'impatto della risposta alla pandemia, il dottor Kevin Bardosh delle Università di Washington e di Edimburgo ha concluso che questi danni sociali ampi e profondi "dovrebbero mettere in discussione il modello mentale dominante della risposta alla pandemia".
L'abstract fornisce un breve riassunto dello studio, attualmente in fase di pre-stampa:
All'inizio della pandemia Covid sono state sollevate preoccupazioni sul fatto che l'isolamento e altri interventi non farmacologici avrebbero causato danni multidimensionali significativi alla società. Questo documento valuta in modo esaustivo lo stato delle conoscenze globali su questi impatti sociali negativi, con particolare attenzione al loro tipo e alla loro entità durante il 2020 e il 2021. È stato sviluppato un quadro dei danni che abbraccia 10 categorie: salute, economia, reddito, sicurezza alimentare, istruzione, stile di vita, relazioni intime, comunità, ambiente e governance. L'analisi sintetizza 600 pubblicazioni con particolare attenzione a meta-analisi, revisioni sistematiche, rapporti globali e studi su più Paesi. Questa ricerca accademica cumulativa mostra che i danni collaterali della risposta alla pandemia sono stati sostanziali, di ampia portata e lasceranno un'eredità di danni per centinaia di milioni di persone negli anni a venire.
Molte previsioni originali sono ampiamente supportate dai dati della ricerca, tra cui: aumento della mortalità in eccesso non covidica, deterioramento della salute mentale, abusi sui minori e violenza domestica, aumento della disuguaglianza globale, insicurezza alimentare, perdita di opportunità educative, comportamenti di vita non salutari, polarizzazione sociale, aumento del debito, arretramento democratico e declino dei diritti umani. I giovani, gli individui e i Paesi con uno status socioeconomico inferiore, le donne e le persone con vulnerabilità preesistenti sono stati i più colpiti.
I danni sociali dovrebbero mettere in discussione il modello mentale dominante della risposta alla pandemia: è probabile che molte politiche di Covid abbiano causato più danni che benefici, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per colmare le lacune di conoscenza ed esplorare i compromessi tra le politiche, soprattutto a livello nazionale. La pianificazione e la risposta alle future emergenze sanitarie globali devono integrare una gamma più ampia di competenze per tenere conto e mitigare i danni sociali associati all'intervento governativo.
Il progetto è stato sostenuto da Collateral Global, un'associazione di beneficenza registrata nel Regno Unito e co-fondata da Jay Bhattacharya, Martin Kulldorff e Sunetra Gupta della Great Barrington Declaration con Carl Heneghan dell'Oxford Centre for Evidence-Based Medicine, "dedicata alla ricerca, alla comprensione e alla comunicazione dell'efficacia e degli impatti collaterali delle NPI obbligatorie [identità digitale] adottate dai governi di tutto il mondo in risposta alla pandemia di Covid".
Leggi qui lo studio completo.