Fisco, le proposte della Cgil: “Reintrodurre falso in bilancio e reato di autoriciclaggio”
La Camusso chiede "una mobilitazione civile che renda espliciti tutti gli effetti negativi del'evasione". E annuncia le proposte del sindacato, "aperte a Cisl e Uil": dalla patrimoniale sulla ricchezza alla tracciabilità delle transazioni oltre i 300 euro
Reintrodurre il reato penale di
falso in bilancio e inserire finalmente nell’ordinamento quello di
autoriciclaggio. Varare una
patrimoniale. Migliorare la
tracciabilità dei passaggi di denaro riducendo a 300 euro il tetto all’
uso del contante.
La Cgil di Susanna Camusso lancia un guanto di sfida sul contrasto all’evasione fiscale. “Servirebbe una vera mobilitazione civile che ne renda espliciti tutti gli effetti negativi”, ha detto la segretaria generale in un passaggio della sua relazione al congresso della Cgil, durante la quale ha attaccato duramente l’esecutivo sul tema del dialogo con le parti sociali. La domanda – rivolta esplicitamente a Cisl e Uil, ma in forma implicita anche al governo – è: voi ci state?