venerdì 10 maggio 2013
Soares: siamo tutti un po' ciprioti...
Poeta portoghese condanna il “campo di concentramento” che è diventata l’UE
Pubblicato da ImolaOggiEUROPA UE, NEWSmag 10, 2013
10 magg – In Portogallo, l’ex capo di stato Mário Soares è intervenuto nuovamente chiedendo che il Portogallo ed altri paesi UE non paghino il debito usuraio verso le banche, e dichiarino la moratoria come hanno fatto Argentina e Brasile. Le condizioni in Portogallo, ha detto, sono perfino peggiori di quelle sotto la dittatura fino al 1974.
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