BCE: tutto quello che avreste voluto sapere e che non avete mai osato chiedere a Draghi
di Marco Saba, 27 settembre 2016
Ieri c'è stata l'audizione di Draghi al Parlamento Europeo e, precedentemente, avevo chiesto ai parlamentari di fare queste domande, ma nessuno ha voluto farle. Ve le lascio a voi in eredità.
BCE - Le domande che nessuno osa fare a Draghi:
1- Come concilia il
fatto che le banche commerciali creano moneta elettronica (fiat currency, secondo la definizione dell'EBA) ma si definiscono
"intermediari finanziari" ?
2 - Come concilia il fatto che la
contabilità bancaria viene redatta COME SE le banche intermediassero i
depositi, mentre invece creano denaro dal nulla, come ha recentemente ammesso anche la KPMG ?
3 - Quest'anno la BCE non ha pubblicato il rendiconto dei flussi di cassa, come se un
pizzaiolo rifiutasse di dichiarare quante
pizze ha fatto durante l'esercizio. Le sembra un comportamento onesto l'occultamento dei libri contabili ?
4 - La recente ordinanza del Tribunale di Bolzano mette in chiaro che creare euro in forma non
cartacea e non metallica non è proibito da nessuna legge o trattato e
che le banche lo fanno per prassi. Visto che l'attività bancaria non prevede questa
attività specifica, tenendo conto del principio di uguaglianza, lo possono fare tutti ?
5 - Anche la BCE
crea denaro elettronico ma non lo contabilizza come introito netto, come
invece prevederebbero le norme IAS-IFRS. Pensa che il pubblico se ne
acccorgerà prima o poi ? Quali potrebbero essere le reazioni delle parti in causa (stakeholders) se se ne accorgessero, secondo lei ?
martedì 27 settembre 2016
lunedì 26 settembre 2016
Proposta ai 5 stelle: un euro a 5 stelle per tutti !
Proposta ai 5 stelle: un euro a 5 stelle per tutti !
by: The Money Doctor
!!! AGGIORNAMENTI:
1. - Pagina facebook del Pronto Soccorso MONETA NOSTRA
2. - MODULO DEPOLITICIZZATO SUGGERITO DALL'AVV. MDL
Non c'è bisogno di uscire dall'Euro o dall'Europa, basta autogestirsi come fanno i banchieri: bozza di metodo di pagamento standard
Nota Bene: Tutti possono "creare" moneta elettronica ma non "emetterla contro fondi esistenti", attività autorizzata solo alle banche e agli intermediari finanziari. Le banche e gli altri autorizzati, iscritti ad un albo apposito presso Banca d'Italia, possono solo "emettere" moneta elettronica contro fondi esistenti.
Le banche del SEBC e la BCE possono "creare" solo banconote e limitare la coniazione di monete che viene fatta dagli stati.
(La procedura standard sotto riportata vale per ogni e qualsiasi pagamento)
----------------------------------------
Milano, 26 settembre 2016
(vanno solo aggiunti i codici fiscali che valgono come denominazione del conto fiscale ed i nominativi dei soggetti)
Egregio Sig/ Egregia Sig.ra, xxxxxxxx
ho ricevuto la Sua nota che mi addebita 20 EURO, (Oppure: ho deciso di donarle 20 euro)
1 - Tenuto conto che il Tribunale di Bolzano, con l'ordinanza 06/07/16 afferma: “quanto, invece, alla violazione dell’art 127 (ex art 105) del trattato istitutivo dell’Unione Europea, non si capisce per quale motivo la creazione di moneta attraverso il sistema bancario possa violare tale norma, che nulla dispone in tal senso, come è assolutamente irrilevante il riferimento all’art 10 TUB, che non vieta tale sistema, posto che comunque l’Euro è una moneta non rappresentativa, per cui non è richiesto un controvalore per ogni biglietto stampato come all’era del sistema aureo...”. e che - per il principio di uguaglianza e reciprocità - tutti, non solo le banche, possono creare denaro elettronico fiduciario denominato in euro, perché a nessuno viene vietato di farlo (la semplice emissione contro denaro preesistente è invece normata e limitata ai possidenti i requisiti di legge);
2 - Tenuto conto che il comitato di liberazione nazionale ha deciso di mettere subito in pratica tale possibilità dando ad ogni cittadino la facoltà di creazione dell'euro elettronico a 5 stelle (EURO5S) che si differenzia dall'euro elettronico bancario solo per la contabilizzazione corretta che per il primo deve esserne obbligatoriamente tenuta e che ne mantiene la stabilità;
3 - Tenuto conto che i debiti vanno saldati subito per mantenere la solvibilità e liquidità del mercato;
4 - Con la presente creo 20 euro elettronici che Le invio allegati invitandola a contabilizzarli correttamente subito, a saldo e stralcio del mio debito pregresso, provvedendo io stesso a contabilizzarne correttamente la creazione, ovvero mettendo nelle ENTRATE la quantità di euro creati e nelle USCITE quelli spesi.
5 - Non è necessario che Lei risponda alla presente in quanto la ricevuta elettronica di consegna vale per quietanza d'effettuato pagamento.
CAVEAT: Qualora il pagamento non venisse accettato, il debito si considererà comunque estinto poiché, come saprà, non è consentito rifiutare l'euro come mezzo di pagamento finale.
Cordiali saluti,
Firma: XXXXXXXX
Totale: 20 EURO5S elettronici, allegati sotto
€€€€€ €€€€€ €€€€€ €€€€€
by: The Money Doctor
!!! AGGIORNAMENTI:
1. - Pagina facebook del Pronto Soccorso MONETA NOSTRA
2. - MODULO DEPOLITICIZZATO SUGGERITO DALL'AVV. MDL
Non c'è bisogno di uscire dall'Euro o dall'Europa, basta autogestirsi come fanno i banchieri: bozza di metodo di pagamento standard
Nota Bene: Tutti possono "creare" moneta elettronica ma non "emetterla contro fondi esistenti", attività autorizzata solo alle banche e agli intermediari finanziari. Le banche e gli altri autorizzati, iscritti ad un albo apposito presso Banca d'Italia, possono solo "emettere" moneta elettronica contro fondi esistenti.
Le banche del SEBC e la BCE possono "creare" solo banconote e limitare la coniazione di monete che viene fatta dagli stati.
(La procedura standard sotto riportata vale per ogni e qualsiasi pagamento)
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Milano, 26 settembre 2016
(vanno solo aggiunti i codici fiscali che valgono come denominazione del conto fiscale ed i nominativi dei soggetti)
Egregio Sig/ Egregia Sig.ra, xxxxxxxx
ho ricevuto la Sua nota che mi addebita 20 EURO, (Oppure: ho deciso di donarle 20 euro)
1 - Tenuto conto che il Tribunale di Bolzano, con l'ordinanza 06/07/16 afferma: “quanto, invece, alla violazione dell’art 127 (ex art 105) del trattato istitutivo dell’Unione Europea, non si capisce per quale motivo la creazione di moneta attraverso il sistema bancario possa violare tale norma, che nulla dispone in tal senso, come è assolutamente irrilevante il riferimento all’art 10 TUB, che non vieta tale sistema, posto che comunque l’Euro è una moneta non rappresentativa, per cui non è richiesto un controvalore per ogni biglietto stampato come all’era del sistema aureo...”. e che - per il principio di uguaglianza e reciprocità - tutti, non solo le banche, possono creare denaro elettronico fiduciario denominato in euro, perché a nessuno viene vietato di farlo (la semplice emissione contro denaro preesistente è invece normata e limitata ai possidenti i requisiti di legge);
2 - Tenuto conto che il comitato di liberazione nazionale ha deciso di mettere subito in pratica tale possibilità dando ad ogni cittadino la facoltà di creazione dell'euro elettronico a 5 stelle (EURO5S) che si differenzia dall'euro elettronico bancario solo per la contabilizzazione corretta che per il primo deve esserne obbligatoriamente tenuta e che ne mantiene la stabilità;
3 - Tenuto conto che i debiti vanno saldati subito per mantenere la solvibilità e liquidità del mercato;
4 - Con la presente creo 20 euro elettronici che Le invio allegati invitandola a contabilizzarli correttamente subito, a saldo e stralcio del mio debito pregresso, provvedendo io stesso a contabilizzarne correttamente la creazione, ovvero mettendo nelle ENTRATE la quantità di euro creati e nelle USCITE quelli spesi.
5 - Non è necessario che Lei risponda alla presente in quanto la ricevuta elettronica di consegna vale per quietanza d'effettuato pagamento.
CAVEAT: Qualora il pagamento non venisse accettato, il debito si considererà comunque estinto poiché, come saprà, non è consentito rifiutare l'euro come mezzo di pagamento finale.
Cordiali saluti,
Firma: XXXXXXXX
Totale: 20 EURO5S elettronici, allegati sotto
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Inspired by Nathan Rothschild. In "The Rothschilds: A Family Portrait", by Frederic Morton, 1961:
https://books.google.it/books?id=uwTjBAAAQBAJ&pg=PT72&dq=From+then+on+the+bank+of+england+would+be+pleased+to+cash+any+rothschild+chek+nathan&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjn44qH9srPAhVBWhoKHdUqDO4Q6AEIMDAC#v=onepage&q=From%20then%20on%20the%20bank%20of%20england%20would%20be%20pleased%20to%20cash%20any%20rothschild%20chek%20nathan&f=false
"When Nathan did make a fuss, the Bank of England trembled. He once presented for payment there a draft he had received from his brother Amschel. The bank returned it on the ground that it cashed only its own notes., not those of private individuals. "Rothschild are not private individuals!" the banker thundered. His revenge is legendary. He appeared in Threadneedle Street nex morning and asked that ten-pound note be exchanged for gold. An astonished teller complied. Nathan repeated the request all morning, all day long; and so did nine clerks of his, with nine other equally swollen purses at nine other windows. In one day he reduced the bank's gold reserves by almost 100,000 pounds.
At the opening hour of the next day the stout, relentless man was back again with his note-laden clerks. A bank executive appeared and asked, with a nervous laugh, how long this jest was to be kept up ?
"Rothschild will continue to doubt the Bank of England's notes," said Nathan, "as long as the Bank of England doubts the Rothschild notes."
At Threadneedle Street a directors' meeting was hastily convoked. It declared that henceforth the bank would be pleased to cash any check of the five brothers."
https://books.google.it/books?id=uwTjBAAAQBAJ&pg=PT72&dq=From+then+on+the+bank+of+england+would+be+pleased+to+cash+any+rothschild+chek+nathan&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjn44qH9srPAhVBWhoKHdUqDO4Q6AEIMDAC#v=onepage&q=From%20then%20on%20the%20bank%20of%20england%20would%20be%20pleased%20to%20cash%20any%20rothschild%20chek%20nathan&f=false
"When Nathan did make a fuss, the Bank of England trembled. He once presented for payment there a draft he had received from his brother Amschel. The bank returned it on the ground that it cashed only its own notes., not those of private individuals. "Rothschild are not private individuals!" the banker thundered. His revenge is legendary. He appeared in Threadneedle Street nex morning and asked that ten-pound note be exchanged for gold. An astonished teller complied. Nathan repeated the request all morning, all day long; and so did nine clerks of his, with nine other equally swollen purses at nine other windows. In one day he reduced the bank's gold reserves by almost 100,000 pounds.
At the opening hour of the next day the stout, relentless man was back again with his note-laden clerks. A bank executive appeared and asked, with a nervous laugh, how long this jest was to be kept up ?
"Rothschild will continue to doubt the Bank of England's notes," said Nathan, "as long as the Bank of England doubts the Rothschild notes."
At Threadneedle Street a directors' meeting was hastily convoked. It declared that henceforth the bank would be pleased to cash any check of the five brothers."
mercoledì 21 settembre 2016
COMMISSIONE FINANZE: Riciclaggio settore finanziario, audizione gen. Ferla
http://webtv.camera.it/evento/9953
Martedì 20 Settembre 2016 ore 13:00
COMMISSIONE FINANZE - Riciclaggio settore finanziario, audizione generale Ferla Alle ore 13 la Commissione Finanze ha svolto l'audizione del direttore della Direzione investigativa antimafia, generale Nunzio Antonio Ferla, sulle tematiche relative al riciclaggio nel settore finanziario.
COMMISSIONE FINANZE - Riciclaggio settore finanziario, audizione generale Ferla Alle ore 13 la Commissione Finanze ha svolto l'audizione del direttore della Direzione investigativa antimafia, generale Nunzio Antonio Ferla, sulle tematiche relative al riciclaggio nel settore finanziario.
sabato 17 settembre 2016
Liquidità UNICREDIT: CONSOB e BANCA D'ITALIA sapevano dal 2015
Roma,
27 marzo 2015
Giuseppe
Vita Presidente Unicredit spa
via
A. Specchi n.16
00186
Roma
Maurizio
Lauri Presidente Collegio Sindacale
Unicredit
spa
Piazza
Gae Aulenti n.3
20154
Milano
e
p.c. Ignazio Visco Governatore Banca D’Italia
via
Nazionale n.91
00184
Roma
e
p.c. Giuseppe Vegas Presidente Consob
via
G.B. Martini n.3
00195
Roma
Oggetto:
in merito alle osservazioni e richieste anche ai sensi dell’art.
2408 c.c. per la liquidità generata da Unicredit e non
contabilizzata negli atti societari.
Signor
Presidente del Consiglio di Amministrazione,
Signor
Presidente del Collegio Sindacale,
in
merito a pregresse comunicazioni gli istanti Carlo Sibilia, Marco
Saba ed Elman Rosania reiterano tutto quanto da loro richiesto in
precedenza, soprattutto con le brevi considerazioni svolte sulle
trimestrali dell’esercizio 2014, il cui bilancio è stato approvato
il recente 12.03.2015 dal Consiglio di Amministrazione di Unicredit e
verrà discusso alla prossima assemblea dei soci Unicredit del
13.05.2015.
La
questione in oggetto afferisce alla importante vicenda della nuova
liquidità
che l’Istituto di credito genera attraverso il meccanismo di
erogazione di prestiti alla clientela e contemporanea erogazione
delle relative somme mediante depositi bancari.
Nelle
trimestrali dell’esercizio 2014 e nel bilancio 2014 varato il
12.03.2015 dal Consiglio di Amministrazione di Unicredit non risulta
correttamente contabilizzata tale liquidità creata dalla banca e
utilizzata preminentemente per impieghi e prestiti alla clientela.
Si
constata che questo denaro creato, impiegato per effettuare prestiti
alla clientela, non è stato contabilizzato nelle attività bancarie
all’atto della sua creazione, rendendo
per tale ragione incompatibile l’iscrizione degli impieghi verso
clienti tra le voci dell’attivo di bilancio rispetto ai principi di
contabilità IAS/IFRS.
A
ben vedere, si tratta di una liquidità effettiva ovvero di moneta
legale dal momento che la stessa, una volta erogata a beneficio dei
clienti sotto forma di prestiti, va ad alimentare i depositi bancari
che la Banca Centrale Europea (ECB) annovera all’interno
dell’aggregato “M1” come componente dell’offerta di moneta.
Sul
punto è utile richiamare le indicazioni del FASB (l’organismo
che gestisce il Financial Accounting Standard),
per il quale al momento dell’erogazione di un prestito la banca
deve accreditare le somme nel conto di deposito acceso a favore del
cliente attraverso un pagamento in “cash”.
Peraltro
in base alla definizione ufficiale di “asset”
riportata negli IFRS, un’attività è definita come una risorsa
controllata da una entità come risultato di “eventi passati” e
dalla quale la stessa può aspettarsi benefici economici futuri.
Risulta
pertanto evidente che in assenza della preventiva contabilizzazione
della massa monetaria creata dalla banca il bilancio d’esercizio
non risulta conforme a quei principi internazionali sanciti dagli
IAS/IFRS ai quali la nota al bilancio dichiara di fare riferimento.
E
quella parte di impieghi e prestiti alla clientela che non deriva
direttamente dall’utilizzo di moneta raccolta tramite depositi o
disponibilità di liquidità precedentemente
pervenuti
alla banca (e non
da quest’ultima indotti tramite altre operazioni di prestito)
non può che derivare da nuova
liquidità,
creata appositamente dalla banca proprio all’atto dell’erogazione
del prestito.
Affinché
il credito verso clientela possa dunque correttamente essere
contabilizzato come un componente delle attività della banca è
necessario procedere alla preventiva contabilizzazione della nuova
liquidità
creata, che ha consentito alla stessa banca di erogare il prestito.
Il
corretto trattamento di questa operazione richiede dunque
l’iscrizione di una voce di cassa
e disponibilità liquide
a fronte di una sopravvenienza
attiva
da riportare come componente positiva del reddito d’esercizio.
Va
da sé che il citato denaro creato, una volta inserito negli assets
dei bilanci del Gruppo, potrà produrre - al netto delle tasse -
significativi benefici ed utilità a tutto l’azionariato
societario.
Nel
ringraziare nuovamente per l’attenzione, si inviano i migliori
saluti.
giovedì 15 settembre 2016
Contabilità bancaria. Proviamo a fare un po di chiarezza
Contabilità bancaria. Proviamo a fare un po di chiarezza.
Con Daniele Pace e Marco Saba. Giovedì 15 settembre ore 11.00
Con Daniele Pace e Marco Saba. Giovedì 15 settembre ore 11.00
mercoledì 14 settembre 2016
EBA: Il denaro bancario è moneta a corso legale
EBA: Il denaro bancario è FIAT CURRENCY
Dalla EBA Opinion EBA/Op/2014/08, 4 luglio 2014, https://www.eba.europa.eu/docu ments/10180/657547/EBA-Op-2014 -08+Opinion+on+Virtual+Currenc ies.pdf
Nell'esprimersi sulla differenza tra Virtual Currency (VC) e Fiat Currency, (FC) a proposito del bitcoin, recita, al punto 19:"VCs are defined as a digital representation of value that is neither issued by a central bank or public authority nor necessarily attached to a FC, but is used by natural or legal persons as a means of exchange and can be transferred, stored or traded electronically. (7) VCs can therefore be characterised along the distinguishing features specified below. Although some of the features resemble activities or products that are already within the remit of the EU E-Money Directive, these products are not intended to be included here, as e-money is a digital representation of FC, which VCs are not."
Vedi anche:
Banca d'Italia riconosce il valore normativo della Opinion dell'ABE (EBA)
venerdì 9 settembre 2016
Rapporto di KPMG conferma la creazione di denaro dal nulla
Comunicato stampa, 9 settembre 2016
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Gentili giornaliste, egregi giornalisti,
Il 5 settembre la KPMG Iceland, ad una conferenza di alto livello, ha presentato la prima relazione comparativa mondiale sui sistemi monetari. È stato comparato il diffuso sistema di riserva frazionaria con il sistema di moneta intera, sul quale la Svizzera presto voterà. La relazione è stata effettuata su incarico del Presidente islandese ed è di grande rilevanza per la Svizzera. Nel comunicato stampa sottostante trovate ulteriori informazioni. Vi ringraziamo per tenerne conto nella vostra cronaca. Tante grazie e cordiali saluti, Konstantin Demeter (Comitato d'iniziativa/coordinatore Ticino): 076 437 88 92, ti@vollgeld-initiative.ch, konstantin.demeter@moneta-intera.ch Sergio Morandi (Gruppo regionale Ticino): 078 712 91 25, sergio.morandi@gemwm.ch Raffael Wüthrich (attività mediatica): 078 817 01 47, raffael.wuethrich@vollgeld-initiative.ch |
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