domenica 1 luglio 2018

La creazione del denaro: com'è e come potrebbe essere


venerdì 29 giugno 2018

Manipolazione EURIBOR: sono 5 i mandati di cattura europei

Manipolazione EURIBOR: sono 5 i mandati di cattura europei:

"In relation to EURIBOR, 11 individuals have been charged, five of whom are currently at trial. One defendant has pleaded guilty to the charges. There are currently European Arrest Warrants issued in respect of the remaining five suspects."

https://www.parliament.uk/business/publications/written-questions-answers-statements/written-question/Commons/2018-06-20/155656/


Deutsche Bank Employees:
  • Andreas Hauschild
  • Joerg Vogt
  • Ardalan Gharagozlou
  • Kai-Uwe Kappauf
Societe Generale Employee:
  • Stephane Esper

Le due banche accusate sono ancora presenti nella lista degli specialisti dei titoli di Stato:

http://www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/debito_pubblico/elenco_specialisti/Elenco_degli_Specialisti_in_titoli_di_Stato_-_Dal_30_aprile_2018.pdf

giovedì 28 giugno 2018

CARIGE, si dimette il presidente Tesauro: “Divergenze su governance e gestione”

 Carige, si dimette il presidente Tesauro: “Divergenze su governance e gestione”

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/26/carige-si-dimette-il-presidente-tesauro-divergenze-su-governance-e-gestione/4451178/

I 4 video dell'assemblea CARIGE 2017, interventi di Marco Saba con le repliche dell'AD e di TESAURO:

Marco Saba all'Assemblea Carige 2017 (1 di 4)


Assemblea Carige 2017: replica di Saba e controreplica dell'AD (2 di 4)

Assemblea Carige 2017, punto 5: intervento di Marco Saba (3 di 4)

Assemblea Carige 2017: replica finale di Tesauro (4 di 4)

https://www.youtube.com/watch?v=K8juKCFCFrY

martedì 26 giugno 2018

Per le grandi banche, infrangere le regole è un segreto commerciale

Per le grandi banche, infrangere le regole è un segreto commerciale
Di David Dayen

Los Angeles Times, 18 giugno 2018 4:05 AM
http://www.latimes.com/opinion/op-ed/la-oe-dayen-banks-regulation-20180618-story.html

[Il logo Wells Fargo sopra un post commerciale sul pavimento della Borsa di New York. (Richard Drew / Associated Press)]

Nell'era di Trump, possiamo aspettarci che i regolatori finanziari non controllino. Ma non ci aspettiamo che controllino, trovino illeciti e poi cospirino con i trasgressori per coprirli. Ma questo sembra essere ciò che sta accadendo all'Ufficio del Controllore della Valuta, che sovrintende alle banche federali autorizzate.

Joseph Trting, ex direttore esecutivo di OneWest Bank, è il capo dell'OCC del presidente Trump. Otting ha deciso di eseguire interferenze per i suoi amici CEO, nascondendo le prove di un potenziale replay dello scandalo dei falsi conti correnti di Wells Fargo.

All'inizio di questo mese, l'ufficio di Otting è stato costretto a rivelare alcuni risultati di base di una revisione OCC delle pratiche di vendita in oltre 40 banche di grandi e medie dimensioni, avviate dopo che Wells Fargo ha ammesso di aver aperto milioni di conti senza il consenso dei clienti. Thomas Curry, capo dell'OCC del presidente Obama, ha avviato la revisione e Otting l'ha completata a dicembre.
Da allora, l'OCC aveva detto solo che non trovava "problemi sistemici". Ma in effetti l'OCC ha portato alla luce esempi di altre banche che aprivano conti non autorizzati. In effetti, ha contrassegnato 252 "questioni che richiedono attenzione" e cinque questioni "a livello di settore". Uso termini frustranti vagamente come "altre banche" e "questioni di settore" perché nessuno al di fuori dell'OCC sa quali banche sono state citate, o per quale comportamento, o se qualcuno è stato penalizzato.

Otting ha rivelato un po 'di più mentre testimoniava a Capitol Hill la scorsa settimana. Circa 20.000 conti correnti sono risultati non conformi, ha dichiarato, almeno per metà non autorizzati, su 500 milioni di conti correnti esaminati. Otting ha detto che questo basso rapporto ha dimostrato che i problemi non erano pervasivi.

Richiesto ripetutamente di rendere pubblici i nomi delle banche, Otting ha sostenuto che sarebbe "inappropriato". In altre parole, il capo regolatore del settore ritiene che per le banche infrangere la legge sia un segreto commerciale.

Anche i numeri fuori contesto non forniscono sufficienti informazioni per comprendere il problema. Ad esempio, l'OCC ha esaminato più di 40 banche federate con oltre 10 miliardi di dollari di attività; quel sottogruppo include giganti come Bank of America, JPMorgan Chase e Citibank, o no? L'OCC ha anche esaminato solo tre anni di aperture dei conti, ma Wells Fargo ha continuato a trovare più conti falsi anche più indietro, raggiungendo infine i 3,5 milioni dal 2002. Non si sa se l'OCC abbia esaminato altri tipi di pratiche di vendita. Wells Fargo, per esempio, ha posto un'assicurazione auto indesiderata sui mutuatari, ha gonfiato le spese ai militari veterani per i mutui e si è rivelata in circa una dozzina di altri abusi.

Wells Fargo non era necessariamente motivato nell'addebito di commissioni sui conti non autorizzati; questo ha generato un reddito relativamente basso. L'intenzione era di dimostrare ai propri azionisti che la banca stava crescendo "vendendo prodotti" ai clienti esistenti. Non era tanto una frode ai consumatori quanto una frode sul titolo azionario.

In una lettera ai legislatori, Otting ha riconosciuto che le banche nella revisione dell'OCC avevano permesso ai dipendenti l'apertura di conti inesigibili, quelli che non erano mai stati attivati ​​o finanziati da un conto esistente. Sembra molto lo schema di Wells Fargo. Queste altre banche stavano anche propagandando la crescita delle vendite agli investitori? Le valutazioni azionarie dell'intero settore bancario al dettaglio sono basate su numeri fraudolenti?

C'è stato un sacco di mormorii sulle scarse pratiche di vendita nelle principali banche oltre Wells Fargo. I venditori di prima linea con la coalizione del Comitato per Migliorare le Banche hanno affermato per anni che le tattiche di vendita ad alta pressione erano lo standard del settore. Uno studio del 2015 sugli impiegati bancari del Centro per la democrazia popolare ha raggiunto la stessa conclusione. Azioni e accuse isolate contro banche come TCF Financial, Citizens Financial Group, Santander e TD Bank mettono in luce strategie ingannevoli per raggiungere gli obiettivi di vendita.

L'autorità di regolamentazione del settore ritiene che per le banche la violazione della legge sia un segreto commerciale.

La revisione dell'OCC potrebbe aver scoperto la profondità della vendita ad alta pressione e se i numeri di vendita riportati si basano sulla realtà. Avrebbe potuto fornire ai clienti informazioni preziose per decidere dove tenere i loro soldi. Invece, Otting si è rifiutato di essere corretto. E questo non sorprende, dato quello che sappiamo sull'uomo.

Nel suo primo discorso come presidente dell'OCC, Otting ha proclamato: "Mi piacciono le banche!" E si è riferito alle istituzioni finanziarie come ai suoi "clienti". Otting è stato sorpreso ad acquistare azioni finanziarie anche dopo essere stato nominato come regolatore di banca. E quando ha gestito OneWest Bank, ha commesso una serie di illeciti per i quali ha pagato centinaia di milioni di dollari di multe. Otting è, nel migliore dei casi, un narratore inaffidabile su questioni di comportamento scorretto della banca

Nascondendo i dettagli dalla revisione dell'OCC, Otting è utile a proteggere le banche da quello che potrebbe essere uno scandalo importante. Questa agenzia ha storicamente agito più come un protettore della banca che come un regolatore. Durante l'amministrazione Obama, Thomas Curry ha iniziato a cambiare la cultura, ma sotto Otting sembra essersi fatto indietro. Se Otting non vuole che le persone credano che abbia complottato con la sua ex-fraternità di amministratori delegati delle banche per seppellire i loro record di pratiche scadenti e predatorie, ha una possibilità: rendere pubblica l'indagine.

David Dayen è uno scrittore collaboratore di Opinion.

Classificazione: In Europa questo articolo è censurato.

mercoledì 20 giugno 2018

Testimonianza di Giuseppe Fontana sulla mafia dell'antimafia

Mafia - Cassazione Penale: per la sussistenza dell’aggravante è sufficiente il riferimento

Mafia - Cassazione Penale: per la sussistenza dell’aggravante è sufficiente il riferimento anche implicito al potere criminale radicato nel luogo di commissione del fatto  
18 giugno 2018 -
 
 
 Mafia - Cassazione Penale: per la sussistenza dell’aggravante è sufficiente il riferimento anche implicito al potere criminale radicato nel luogo di commissione del fatto
Ai fini della sussistenza dell’aggravante dell’utilizzazione del metodo mafioso, è sufficiente, in un territorio in cui è radicata un’organizzazione mafiosa storica, che il soggetto agente faccia riferimento al potere criminale anche solo in modo implicito. Questa la recente pronuncia della Cassazione.

Il caso in esame

La Corte d’Appello, in parziale riforma della sentenza di primo grado, aveva condannato un soggetto accusato del reato di estorsione pluriaggravata alla pena di anni tre, mesi sei e giorni venti di reclusione.
Avverso questa decisione, il difensore dell’imputato aveva proposto ricorso per cassazione, lamentando il riconoscimento dell’aggravante dell’utilizzazione del metodo mafioso di cui all’articolo 7 del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 151, convertito in Legge 12 luglio 1991, n. 203, ritenendo che non fosse sufficiente per la sussistenza di detta aggravante l’aver fatto semplice allusione all’esistenza di un gruppo criminale non meglio identificato.

La decisione della Suprema Corte

Al fine di dare soluzione al quesito giuridico proposto dal ricorrente, la Corte di Cassazione ha ribadito l’orientamento secondo cui, ai fini della sussistenza dell’aggravante de quo, “è sufficiente - in un territorio in cui è radicata un’organizzazione mafiosa storica - che il soggetto agente faccia riferimento, in maniera anche contratta od implicita, al potere criminale dell’associazione, in quanto esso è di per sé noto alla collettività”.

Affermano i giudici di legittimità che: “nei luoghi di radicata infiltrazione delle mafie storiche i codici di comunicazione degli affiliati sono noti ed è sufficiente un richiamo anche implicito per suscitare il timore dell’esercizio di note forme di violenza, la cui diffusa conoscenza fonda il potere di intimidazione e di controllo delle organizzazioni criminali riconducibili alle mafie storiche”.

Nel caso di specie, la Corte ha osservato che le sentenze di merito di entrambi i gradi di giudizio avevano ritenuto sussistente l’aggravante della “mafiosità” rilevando che l’imputato aveva fatto esplicito riferimento, in occasione dell’attuazione della condotta estorsiva, ad un gruppo criminale radicato nel luogo di commissione del fatto, adoperando le “modalità tipiche del metodo mafioso, oggettivamente idoneo ad esercitare una particolare coartazione psicologica sulle persone”.
Per le ragioni di cui sopra, la Cassazione ha dichiarato il ricorso inammissibile, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro 2.000,00 a favore della Cassa delle Ammende.

(Corte di Cassazione - Sezione Seconda Penale, Sentenza 12 marzo 2018, n. 10976)