GOVERNO FANTOCCIO E MINISTRI FINTI
Giuseppe Franchi
Giù la maschera.I politici non l'ammetteranno mai, nemmeno sotto tortura , ma dopo aver discusso e tergiversato fino allo svenimento, finiranno per obbedire alla UE. I giornalisti , con la scusa dell'informazione , distolgono l'attenzione dalle cose serie e ci raccontano le diatribe del PD in vista del congresso (8/12), ma i problemi sono sempre gli stessi .Suvvia , siamo seri. Saccomanni (uomo UE) va ripetendo che l'aumento dell'IVA è inevitabile ed è pronto a dimettersi perché non accetta compromessi. A parte il fatto che le dimissioni si rassegnano e non si minacciano, sarebbe meglio che dicesse che la UE (1/9/13) gli ha ordinato di spostare la tassazione dalle persone alle cose . Per quale motivo si parla tanto dell'IMU che tiene banco da mesi ? La risposta è solo una. IL FMI ( 4/7/13 ) aveva detto: "L'IMU va mantenuta". non è questione di coperture finanziaria . I soldi si trovano sempre quando si vuole trovarli.( Letta stesso ha ammesso che si sono recuperati 2 miliardi
con l'abbassamento dello spread e che con l'IMU sulle seconde case si sono raggranellati 8/9 miliardi in più del previsto). Si dica la verità , si ammetta che è per far digerire alla Troika qualche nostra "disubbidienza" che si è dato il via allo studio della service tax per farci perdonare un barlume di indipendenza . Rendiamoci conto che Letta sta in piedi per l'appoggio della UE . Se sgarra , verrà fatto saltare con i soliti mezzi (risalita dello spread, incubo del commissariamento e panico sul default).
Ricordiamo la frase sfuggita ad Olli Rehn (29/1/13) : " Berlusconi non rispettò gli impegni". Come dire, siamo stati costretti a farlo cadere di brutto. carissimi, o si è d'accordo sul principio che alleanze , patti e trattati sono fatti per essere rotti,o moriremo nella miseria più nera. Teniamo presente che non ci possono tirare fuori dai guai coloro che ci hanno messo dentro . Perseverare nel sistema è diabolico . Con la nomina di Amato a giudice della corte costituzionale si è dimostrato che non c'è limite al peggio. Per chi non lo ricordasse , o non lo sapesse , è l'uomo che da premier ( 1993) privatizzò la banca d'Italia con l'aiuto di Ciampi e Prodi. Si salvi chi può dalla sua mente arguta e dalla sua spada tagliente .
N.A. n.a.
22/09/2013
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