26 Ottobre 2011 14:59
CRISI: MANIFESTAZIONE NAZIONALE
DI FORZA NUOVA A ROMA
(AGENPARL) - Roma, 26 ott - Sabato 29 ottobre alle ore 17,30 a Piazza Risorgimento, Roma, si terrà la manifestazione nazionale di Forza Nuova contro crisi e banche. Di seguito il manifesto:
CONTRO la crisi economica creata dal sistema bancario, il turbocapitalismo che affama il nostro popolo, una classe politica inetta e corrotta.
PER il lavoro, la terra, la famiglia, la sovranità, la moneta di popolo.
AZZERAMENTO DEL DEBITO PUBBLICO: il debito pubblico è dovuto al signoraggio ed alle speculazioni che il sistema bancario fa sulla pelle dei popoli, non pagarlo non solo è legittimo, ma in questa situazione doveroso e salvifico per l'economia e la vita del nostro paese. Dobbiamo abbattere i simboli di questo debito non dovuto, cominciando da strutture come Equitalia che assillano i poveri ed i più bisognosi perchè non sono in grado di difendersi da queste sanguisughe, mentre i potenti, i grandi evasori, possono contrattare la restituzione di parti irrisorie di debiti milionari.
SOVRANITA' MONETARIA: solo la piena sovranità, quindi anche la sovranità monetaria renderà l'Italia un paese libero. La moneta deve essere proprietà del popolo, poiché la ricchezza che la moneta rappresenta convenzionalmente è prodotta dal popolo e non dalle banche che stampano moneta dal nulla e la prestano a tassi usurai.
NAZIONALIZZAZIONE DELLE BANCHE: la politica nazionale ed europea hanno finora salvato le banche dal tracollo usando soldi pubblici, soldi del popolo e allora nazionalizziamo le banche, restituiamo agli istituti di credito il ruolo sociale nell'economia nazionale, cacciamo speculatori e usurai. L'Islanda l'ha fatto, il Venezuela l'ha fatto, l'Argentina l'ha fatto e hanno superato la crisi!
ABBATTIMENTO DELLA CLASSE POLITICA MASSONICO-MAFIOSA: questa classe politica asservita ai poteri forti, ai banchieri, a potenze straniere, deve essere spazzata via dalla volontà e dalla partecipazione popolare.
CAMBIO DEL SISTEMA DI RAPPRESENTANZA: la democrazia rappresentativa, la partitocrazia hanno devastato l'Italia. Noi proponiamo un nuovo sistema di rappresentanza che affianchi ai politici eletti in numero dimezzato rispetto ad oggi, rappresentanze delle categorie lavorative e sociali del paese che fino ad oggi hanno subito passivamente le scelte scellerate dei politici.
PRODUZIONE NAZIONALE: l'economia si basa sullo sfruttamento del lavoro a basso costo per invadere i mercati con prodotti scadenti che illudono la gente di risparmiare, mentre in realtà lentamente si rovina, distruggendo l'economia locale. L'Italia deve tornare a produrre sul territorio nazionale, no alle delocalizzazioni all'estero, no alla grande distribuzione. La terra, l'agricoltura, sono la storia, la tradizione ed il futuro del nostro paese. Dobbiamo tornare ad essere autosufficienti a livello alimentare.
DIFESA DEL LAVORO: la delocalizzazione e la deindustrializzazione del nostro paese stanno rovinando la vita di milioni di famiglie che non trovano più lavoro a causa di un mercato squilibrato che privilegia i paesi in cui il lavoro costa zero. L'Italia deve difendere il lavoro ed i lavoratori e non la produzione ed il consumo. La piena occupazione di tutta la forza lavoro italiana è possibile e deve essere raggiunta.
PER il lavoro, la terra, la famiglia, la sovranità, la moneta di popolo.
AZZERAMENTO DEL DEBITO PUBBLICO: il debito pubblico è dovuto al signoraggio ed alle speculazioni che il sistema bancario fa sulla pelle dei popoli, non pagarlo non solo è legittimo, ma in questa situazione doveroso e salvifico per l'economia e la vita del nostro paese. Dobbiamo abbattere i simboli di questo debito non dovuto, cominciando da strutture come Equitalia che assillano i poveri ed i più bisognosi perchè non sono in grado di difendersi da queste sanguisughe, mentre i potenti, i grandi evasori, possono contrattare la restituzione di parti irrisorie di debiti milionari.
SOVRANITA' MONETARIA: solo la piena sovranità, quindi anche la sovranità monetaria renderà l'Italia un paese libero. La moneta deve essere proprietà del popolo, poiché la ricchezza che la moneta rappresenta convenzionalmente è prodotta dal popolo e non dalle banche che stampano moneta dal nulla e la prestano a tassi usurai.
NAZIONALIZZAZIONE DELLE BANCHE: la politica nazionale ed europea hanno finora salvato le banche dal tracollo usando soldi pubblici, soldi del popolo e allora nazionalizziamo le banche, restituiamo agli istituti di credito il ruolo sociale nell'economia nazionale, cacciamo speculatori e usurai. L'Islanda l'ha fatto, il Venezuela l'ha fatto, l'Argentina l'ha fatto e hanno superato la crisi!
ABBATTIMENTO DELLA CLASSE POLITICA MASSONICO-MAFIOSA: questa classe politica asservita ai poteri forti, ai banchieri, a potenze straniere, deve essere spazzata via dalla volontà e dalla partecipazione popolare.
CAMBIO DEL SISTEMA DI RAPPRESENTANZA: la democrazia rappresentativa, la partitocrazia hanno devastato l'Italia. Noi proponiamo un nuovo sistema di rappresentanza che affianchi ai politici eletti in numero dimezzato rispetto ad oggi, rappresentanze delle categorie lavorative e sociali del paese che fino ad oggi hanno subito passivamente le scelte scellerate dei politici.
PRODUZIONE NAZIONALE: l'economia si basa sullo sfruttamento del lavoro a basso costo per invadere i mercati con prodotti scadenti che illudono la gente di risparmiare, mentre in realtà lentamente si rovina, distruggendo l'economia locale. L'Italia deve tornare a produrre sul territorio nazionale, no alle delocalizzazioni all'estero, no alla grande distribuzione. La terra, l'agricoltura, sono la storia, la tradizione ed il futuro del nostro paese. Dobbiamo tornare ad essere autosufficienti a livello alimentare.
DIFESA DEL LAVORO: la delocalizzazione e la deindustrializzazione del nostro paese stanno rovinando la vita di milioni di famiglie che non trovano più lavoro a causa di un mercato squilibrato che privilegia i paesi in cui il lavoro costa zero. L'Italia deve difendere il lavoro ed i lavoratori e non la produzione ed il consumo. La piena occupazione di tutta la forza lavoro italiana è possibile e deve essere raggiunta.
La manifestazione sarà preceduta da una conferenza stampa di approfondimento dei temi trattati venerdì 28 ottobre alle ore 18,00 presso L’Universale, Via Caracciolo 12 (Zona Prati) Interverranno: Roberto Fiore (Segretario Nazionale di Forza Nuova), Paolo Ferraro (Comitato Difendiamo la Democrazia), Antonio Pimpini (Fondazione Auriti), Claudio Moffa (Università di Teramo), Luca Sellari (Sindaco di Filettino).
Nessun commento:
Posta un commento