Le agenzie di rating dettano le loro regole, le banche s'ingrassano, la popolazione muore |
CROTONE - C'è qualcosa, crisi a parte, che puntualmente non viene detto né spiegato. A parte le buffonate di questo Governo non c'è mai stata la voglia di spiegare e denunciare i misfatti di un'Europa che sta lentamente stritolando nelle sue spire l'identità degli Stati. L'Europa avrebbe dovuto significare ben altro. Ci troviamo in un'Europa dove il nord riesce a barcamenarsi tra i suoi mille problemi e un sud sull'orlo di una bancarotta epocale. Qualsiasi governo che fin qui ci ha governato non ha mai mosso un dito per denunciare le anomalie di un sistema marcio basato solo sulla speculazione e il signoraggio bancario. A voler analizzare più dettagliatamente la questione qual è lo Stato nel cuore dell'Europa che ha i suoi forzieri carichi d'oro, grazie all'esproprio dei nazisti nei confronti degli ebrei? La Germania. E nel cuore dell'Europa chi sta acquisendo un ruolo di primo piano se non la Germania che detta le sue regole all'interno degli altri Stati e si presenta con la sua borsa perché il debito venga onorato compresi i tassi esosi pretesi? Se ci fosse stato un Governo valido con a cuore le sorti della collettività e non della Giustizia, forse si sarebbe potuto ragionare su questi dati e far sì che per uscire dalla crisi gli interessi invece di restituirli si sarebbero potuti utilizzare per far crescere la nostra esangue economia. E invece? Le agenzie di rating dettano le loro regole, le banche s'ingrassano e la popolazione muore. di Antonella Policastrese |
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