venerdì 12 ottobre 2018

La BCE e le palle degli italiani


La BCE e le palle degli italiani


"Segavano i rami sui quali erano seduti e si scambiavano a gran voce la loro esperienza di come segare più in fretta, e precipitarono con uno schianto, e quelli che li videro scossero la testa segando, e continuarono a segare."

- Bertolt Brecht


In un articolo apparso su ZEROHEDGE “La BCE lancia l’ultimatum all’Italia: 
 “Ubbidite alle regole di bilancio della UE, oppure non vi salveremo” https://www.zerohedge.com/news/2018-10-11/ecb-blackmails-italy-obey-eu-budget-rules-or-we-wont-save-you

Nell'articolo leggiamo che l’EU e l’euro sono progettati per uccidere la sovranità degli stati. l'Italia non può essere salvata dalla BCE. Sarà probabilmente ancor più schiavizzata dal debito, come la Grecia. La soluzione è semplice, l'Italia stampi il suo denaro, ritorni alla lira. Da questo articolo sembra che la BCE sia certa che l'Italia il suo governo e il suo popolo, non abbiano le palle per mantenere - o meglio “riconquistare” - la propria sovranità. 

Parla proprio la BCE, quella che si rifiuta di pubblicare il suo Rendiconto Finanziario, violando le regole contabili internazionali. 

La BCE, che non risponde quando le si fanno domande sulla erronea contabilizzazione della creazione di denaro da parte delle banche e che le fa fallire. 



La BCE che è stata denunciata al Mediatore Europeo, proprio perché non risponde, e l’ombusdman ha aperto un fascicolo. 

La BCE che forse non ha letto quanto scriveva, nel 2010, Richard Werner alla Banca dei Regolamenti Internazionali, in merito all’assurdità di imporre dei requisiti patrimoniali per banche che, invece di essere intermediarie, sono zecche clandestine di euro para-legali, che creano denaro fuori bilancio.
Qui: https://www.bis.org/publ/bcbs165/universityofsou.pdf

Ci sono due tipi di palle degli italiani: quelle pubblicate dai media di regime e quelle che sta tirando fuori il governo per opporsi alla falsa narrativa delle anarchiche autorità bancarie che ci vorrebbero vedere tutti falliti. 
Noi sicuramente preferiamo le seconde.