FINANTROPIA
DI TONGUESSEY 
comedonchisciotte.org
Geldof,
 Bono Vox, Soros e compagnia filantropica cantante hanno scoperto cosa 
significa “investire 1 euro e ottenerne 2,74 euro in un anno”.[1] Quale 
investimento vi garantisce oggi un rendimento del 174%? Conseguentemente
 hanno investito un bel po' di soldi in quelle operazioni di "tanto 
cuore, poco cervello". O forse sono operazioni di "tutto cervello e 
niente cuore"? Non so, fate voi.
Non
 credo che la truffa di One (Bono) o di Band Aid sia molto diversa dalla
 truffa dell'Open Society (Soros). Fatto sta che venendo meno lo Stato 
di diritto, sostituito dallo Stato di dovere (ve ne eravate accorti?), 
al cittadino viene imposto l'obbligo morale di fare ciò che fino a prima
 lo Stato faceva, ovvero normare la perequazione e finanziare il 
diritto. L'imperativo morale che ci sovrasta è fornire montagne di soldi
 a carrozzoni che dovrebbero (notate il condizionale) aiutare le persone
 o i popoli in difficoltà, dando così la possibilità agli squali della 
finanza di lucrare quel 174% sulla nostra buona fede e sui nostri sensi 
di colpa. Eppure paghiamo già abbondanti tasse e balzelli, il nostro 
dovere lo facciamo ogni giorno. Forse avete già intuito che tutti quei 
soldi vanno a finire nel salvataggio delle banche, o giù di lì. La 
novità consiste nel donare alla filantropia per permettere guadagni 
scandalosi alla finanza. Da Tares, Tari, Tasi a Telethon o Band Aid, 
cosa cambia quindi? L'idea, selvaggia e perversa al tempo stesso, è che 
noi cittadini dobbiamo salvare il mondo: Stati, banksters e filantropi 
compresi. Siamo perseguitati dalla tv del dolore che non perde occasione
 per farci vedere un'umanità sofferente che necessita del nostro aiuto. 
Sono tempi bui, e, come diceva un utile idiota, "non chiederti cosa lo 
Stato può fare per te, chiediti cosa TU puoi fare per lo Stato". Era il 
New Deal, o giù di lì, il massimo dell'espansione dello Stato. 
Figuriamoci oggi, che lo Stato è in totale recessione: cosa dovremmo 
fare per soddisfare gli insaziabili appetiti di ONG, ONLUS e 
associazioni umanitarie varie?
Ma
 poi di chi sarebbe la colpa di tutta questa oscena morale? Sono le 
“regole che hanno permesso agli speculatori di fare quel che hanno 
fatto” (e che continueranno a fare) dice il buon Soros, aggiungendo che 
“non è colpa degli speculatori”.[2] E ci mancherebbe! Che colpa ne hanno
 se lo Stato “consiglia” di donare soldi alla speculazione filantropica?
 Eppoi non facciamone una questione personale: nessun miliardario che si
 rispetti evita la filantropia, neanche Gates secondo cui investire in 
Africa contro malattie e povertà è del tutto simile all’innovazione 
tecnologica. E porta ai medesimi risultati. L’uomo più ricco del pianeta
 (66 miliardi di dollari) è convinto che non solo sia giusto 
interessarsi dei bisogni non recepiti dai mercati, ma anche 
economicamente interessante. [3]
Ecco la nuova frontiera della finantropia (acronimo
 tra finanza e filantropia): unisci le tecniche del venture capital agli
 obiettivi del non profit e avrai venture philanthropy. La nuova 
filantropia mette da parte il paternalismo e tenta la sfida degli 
investimenti finanziari. [4]
E' tutto un proliferare di attività finantropiche,
 ve ne siete accorti? Il mondo ha bisogno della nostra collaborazione, 
perchè il mondo sta finalmente cambiando. In questo nuovo quadro che si 
va delineando il ruolo storico dell’intermediazione e della consulenza 
finanziaria deve essere ridisegnato. Lo scopo non può essere soltanto 
quello di massimizzare il rapporto rendimento/rischio del cliente, è 
invece imperativo un allargamento del processo di investimento che, dal 
binomio rischio-rendimento, deve estendersi al trinomio 
sostenibilità-rischio-rendimento.[5]
Sappiate
 che le prestazioni dotate di buon senso e che creano valori sostenibili
 conferiscono energia al denaro, così che questo genera altro denaro e 
benessere per tutti allo stesso modo: per i filantropi e per chi riceve 
il capitale investito o i doni, per le organizzazioni, i collaboratori 
in seno al progetto e per il fundraiser.[6]
Lo
 Stato di dovere ci impone l'obbligo di aiutare i paesi poveri, ed al 
microcredito è andato addirittura un Nobel. Sapete perchè? Ma perchè 
dalla filantropia al business il passo è breve, ammesso che esista: il 
credito a breve – erogato ai piccolissimi imprenditori dei Paesi in via 
di sviluppo – è remunerativo e sicuro. Capito?
Come sono stati raccolti questi capitali? Per esempio da fondi pensione svizzeri interessati a diversificare il loro portafoglio cercando investimenti che da una parte offrono un rendimento superiore a quelli di mercato, dall’altra rispondono a requisiti di responsabilità sociale.
Come sono stati raccolti questi capitali? Per esempio da fondi pensione svizzeri interessati a diversificare il loro portafoglio cercando investimenti che da una parte offrono un rendimento superiore a quelli di mercato, dall’altra rispondono a requisiti di responsabilità sociale.
«Possiamo
 dire che la trasformazione della microfinanza in asset class 
investibile è nata in Svizzera, soprattutto a Ginevra».[7]
Non
 vi piacciono i neutrali banchieri svizzeri? Tranquilli che Unicredit ha
 ciò che fa per voi: “il mio dono” ovvero la rete della solidarietà di 
Unicredit.[8] Date un'occhiata, ci sono ben 105 pagine di organizzazioni
 non-profit da scegliere perchè è “giusto interessarsi dei bisogni non 
recepiti dai mercati” come dice Gates. Cioè il Mercato va allargato a 
ciò che non è tecnicamente Mercato, come la solidarietà. Insomma la finantropia.
Li
 avete già dati i due osceni euro? Avete già fatto quel fetente SMS per 
collaborare con quell'importantissimo progetto che salverà migliaia di 
vite? State dando una mano a Soros e fratelli in affari per diffondere 
finalmente benessere, democrazia, salute e non ultima della sana 
felicità nel mondo?
NO?
FATE SCHIFO!
NO?
FATE SCHIFO!
PS: adesso vi regalo anche un passatempo per le Festività: provate a distinguere il mio sarcasmo da ciò che gli avvoltoi finantropici spacciano per verità. Se avete dubbi seguite i link, poi fatemi sapere.
Buon Natale, e siate sempre più buoni, mi raccomando. Che loro ci tengono.
Tonguessey
Fonte: www.comedonchisciotte.org
24.12.2014
NOTE
[4] http://www.humanfoundation.it/ita/notizie/dall-italia/230-la-filantropia-guarda-alla-finanza.html
[8] https://www.ilmiodono.it/it/dona/organizzazioni/?action=search
Tratto da:http://www.comedonchisciotte.org
 
 
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