Avv. Ferrante
GOSSIP - OGGI.IT
Alessia Fabiani, Eva Grimaldi e Rossy De Palma riaccendono via Veneto. Alla cena di Alfonso Luigi Marra
La Dolce Vita di Rossy De Palma e Alfonso Luigi Marra riaccendono Via Veneto e inaugurano la nuova stagione mondana capitolina tra belle donne e paparazzi. Ad anticipare di due giorni l’arrivo a Roma di Pedro Almodovar e Antonio Banderas per il film “La pelle che abito!”, è stata proprio l’attrice madrilena da sempre musa di Almodovar: Rossy De Palma.
IL NUOVO VIDEO DI MARRA – La bravura della divina spagnola dal naso aquilino e la simpatia travolgente ha colpito anche l’avvocato-filosofo Alfonso Luigi Marra, che l’ha scelta come testimonial del suo nuovo video. Un bel salto di qualità, recitativamente parlando, visto che Marra, finora, per pubblicizzare il suo libro-stracult “Il labirinto femminile”, si era rivolto a personaggi stranoti sì, ma anche grazie a scandali finiti su tutti i giornali: Manuela Arcuri, Lele Mora, Ruby Rubacuori e Sara Tommasi. Ma quei video e spot tv sono diventati dei veri e propri trash-cult che impazzano su Youtube. Stavolta, se Marra ha scelto un’artista intellettuale e più di nicchia come Rossy per il suo video, è perchè l’argomento è scottante: il video girato sabato dalla De Palma nella villa dell’avvocato napoletano verte sul referendum abrogativo che lui intende promuiovere per l’abrogazione di cinque leggi che regalano soldi alle banche, tre delle quali recentissime. Finito di lavorare, Rossy e Marra sono corsi a via Veneto a bordo di una Ferrari Testarossa per festeggiare con un bel gruppetto di amici romani da Elle.”.
CENA A LUME DI CANDELA – Cena a lume di candela e musica di sottofondo per Marra e i suoi ospiti. Perlopiù belle donne, visto che l’avvocato-filosofo che sa parlare d’amore, sentimenti e strategismo sentimentale come pochi, attrae le donne come mosche sul miele. Tra le prime ad arrivare da “Elle”, Eva Grimaldi (LA RICORDI QUAND’ERA COSI’? – FOTO), bellissima in rosso di John Richmond. Eva, ormai riccioluta, è grande amica della De Palma: insieme girarono tanti anni fa il loro primo film (e non furono neanche pagate). Da allora si sentono a scadenze regolari. Nel tavolo d’onore con loro, anche le attrici Elena Russo con Lucia Stara, Alessia Fabiani (LA RICORDATE QUAND’ERA COSI’? – FOTO) super minigonnata e su di giri che ha mandato in tilt i paparazzi che non cercavano altro che fotografarle le mutandine nere. E ancora, lo stilista Renato Balestra con Carlo Giovanelli e Beppe Convertini con amica architetta. Flash scatenati anche su Silvio Sardi, il produttore cinematografico ex di Simona Ventura, che si è presentato con ben due fanciulle: la giovane attrice Desy Luccini, ex fidanzata di Andrea Montovoli (sedotto quest’estate da Manuela Arcuri) e Maria Letizia Cioffi, una biondina tutto pepe con scollatura abissale, finita (tanto per cambiare) tra i nomi delle fanciulle che frequentavano Silvio e le sue feste ad Arcore.
“MENO MALE CHE SILVIO C’E'” – Quando Maria Letizia è stata vista flirtare con Sardi, dalla sala è partito un coro “Meno male che Silvio c’è”, dedicato ovviamente a Sardi… Chicchissima in abito di pizzo nero, la bionda attrice Antonella Troise, la più riservata ed elegante, che non ha sgomitato per un flash e ha colpito molto Marra per la sua classe. Gli uomini presenti l’hanno trovata in grandissima forma, insomma, è stata la più corteggiata. Così come la bruna Barbara Di Palma, in forze ormai da anni a “La Vita in diretta”. Immancabili, a tener banco con la loro simpatia e vitalità, il principe mondano Guglielmo Giovanelli Marconi e il marchese Giuseppe Ferrajoli con la fidanzata Olga. Per ultima, dopo aver chiuso il suo ristorante “Sensus” a Piazza Farnese, è arrivata per salutare Marra anche Daniela Martani. Cartellino timbrato anche per il musicista che vive tra Roma e Cuba Ginasky Wop e i giovani attori Luigi Tabita (fratello della più nota Barbara) e Davide Vallicelli, il bel figlio di Marra (nonchè traduttore del “Labirinto femminile” in lingua inglese) Attilio con la fidanzata Cecilia e la sexy Rossella Pascucci, personal assistent di Marra.
SI TIRA TARDI – Dopo il taglio della torta di rito e le bollicine, tutti a tirar tardi nei tavoli all’aperto del locale, tra chiacchiere e brindisi. Ai più curiosi, Marra ha spiegato di persona la sua personale battaglia contro le banche: “Nel bel mezzo della crisi, sono stati regalati centinaia di miliardi di euro annuali alle banche. La prima delle tre leggi che vanno abrogate riguarda l’innalzamento del tasso usuraio, in seguito al quale, siccome le banche si mantenevano sotto il ‘tasso soglia’, ora che è stato elevano hanno già iniziato una operazione di innalzamento incontrollato dei tassi passivi. La seconda legge, con la quale, proprio ora che si stavano vincendo le cause per l’accredito immediato dei versamenti e degli assegni, è stato stabilito l’accredito dopo un minimo di tre e quattro giorni. E La terza legge con la quale si è stabilito che la prescrizione decennale nelle cause contro le banche, che prima decorreva dalla chiusura del conto corrente, ora decorre invece da ogni singola operazione”.
a.d.
Aggiornato al 21 settembre 2011 http://www.oggi.it/gossip/gossip/2011/09/20/alessia-fabiani-eva-grimaldi-e-rossy-de-palma-riaccendono-via-veneto/
Salve
RispondiEliminami chiamo Alessio Leoncavallo e sono un laureato in economia a commercio di Tor Vargata (Roma). Circa un'anno e mezzo fa mi sono avvicinato all'argomento del signoraggio, casualmente, grazie alla tesi, disponibile sul web, di Salvatore Tamburro. Da allora mi sono informato tramite i video disponibili su youtube dell'argomento venendo a conoscenza del lavoro di Giacinto Auriti, Eugenio Benetazzo, Marco Della Luna, Antonio Miclavez, Antonio Pimpini, Marco Saba e di Beppe Grillo. La cosa paradossale è essermi laureato in economia e commercio e non aver mai affrontato, nell'arco di 5 anni, il tema del signoraggio. A mio parere è accaduto semplicemente quello che accade ai giornali ed in generale ai Mass Media, cioè esser manipolati e alienati al potere dei banchieri che pilotano l'informazione e la cultura a loro vantaggio celando la grande menzogna in cui siamo calati. Con la presente è mia volontà invitarVi a prender parte ad un dibattito, non a scopo di lucro, con i professori della facoltà di Economia di Tor Vergata sul tema. Nelle mie possibilità mi rendo disponibile ad organizzare il tutto oltre che esser disponibile a Roma e Castelli Romani per qualsiasi evento attinente l'ambito. A riguardo mi hanno richiesto il titolo, una scaletta degli argomenti trattati e la motivazione di tale evento al fine di poter inoltrare il tutto al preside della facoltà per il consenso. Confidando in una Vostra partecipazione anche alla stesura del programma Vi porgo distinti saluti.
Attendendo una Vostra risposta Vi lascio i miei contatti