Sara Tommasi nuda contro le banche
di Andrea Paparella
Che il nostro Paese stia attraversando un periodo decisamente complesso è cosa nota a tutti. Quello che forse gli italiani non si meritavano è vedere Sara Tommasi ergersi a paladina della lotta contro le banche e quella finanza colpevole di aver trascinato l'Occidente nel pantano dal quale sta cercando faticosamente di tirarsi fuori. Proprio lei, l'ex "paperetta" di Paperissima e "schedina" di Quelli che il calcio, tornata prepotentemente sulla cresta dell'onda mediatica l'anno scorso, quando il suo nome uscì tra quelli delle frequentatrici delle feste a tema di Arcore. Pare ora che la bella Sara apparirà addirittura senza veli per promuovere l'iniziativa organizzata dall'avvocato Alfonso Marra e dalla sua associazione dall'emblematico nome: "Fermiamo le banche & le tasse". L'annuncio del forte gesto della Tommasi è arrivato direttamente dal sito ufficiale di Marra: "Sarà Sara Tommasi, nuda in un nuovo video del filosofo e giurista Alfonso Luigi Marra a invitare i "dissidenti" d'Italia, il 26 novembre alle 10.30 a Roma al teatro Quirino, all'incontro costitutivo del Comitato Promotore del Referendum per l'abrogazione delle sei leggi "regala-soldi" alle banche nonché della lotta per l'eliminazione del signoraggio. Sara Tommasi, che è stata resa da Marra, assieme a Rossy de Palma e Ruby Rubacuori, icona e simbolo della lotta contro le banche, inviterà in questo nuovo e sconvolgente video il "popolo degli intelligenti" a non farsi distogliere dai contenuti e contribuirà, attraverso la sua integrale nudità, alla lotta contro gli abusi del potere bancario". Avete sentito bene: Marra ha reso Sara Tommasi e Ruby Rubacuori alfieri della lotta contro i poteri finanziari. Saranno loro a guidare il "popolo degli intelligenti", definizione per la verità un po' generica, neanche si trattasse del nuovo partito di Silvio Berlusconi.
Con buona pace degli Indignados e dei Draghi Ribelli, non resta che riflettere sulle nuova guida della rivolta popolare contro la crisi. Marra, divenuto popolare per l'improbabile spot di un suo libro in cui faceva da testimonial Manuela Arcuri (ricordate l'indimenticabile "strategggismo sentimentale"?), ha trovato ora il supporto della giovane soubrette Tommasi, che non più tardi di qualche mese fa denunciava di essere finita «nel mirino di alcune sette sataniche e dei servizi segreti». Chissà che l'annuncio dell'iniziativa non riesca a far scendere il livello dello spread.
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