sabato 10 dicembre 2011

La bomba a Equitalia? Era la prima rata


“La bomba a Equitalia? Era la prima rata”

9 dicembre 2011
L’attentato contro una delle sedi dell’ente riscossione tributi ha scatenato un’esultanza di stampo calcistico 
Tutti ormai sanno della bomba esplosa nell’agenziaEquitalia di via Millevoi a Roma. A destare sorpresa, al di là dell’atto in sé, è la reazione degli italiani, sollevati e addirittura felici dal botto.
LE REAZIONI POLITICHE – Come sempre Internet è un termometro ideale per capire bene come le persone hanno vissuto l’accaduto. Su Twitter appaiono chiarissime tre diversi atteggiamenti: alcuni politici, come Renata Polverini, condannano senza se e senza ma l’attentato di matrice anarchica, manifestando assoluta solidarietà a Equitalia e al direttore rimasto ferito nello scoppio, magari richiamando anche l’appello di Mario Monti, secondo il quale Equitalia fa il suo dovere. Altri hanno rilanciato la posizione del presidente Mastrapasqua, secondo il quale Equitalia non fa altro che applicare la legge.
E QUELLE DEI CITTADINI - Altri utenti, pochi, commentano dicendo che per quanto sia comprensibile vista la sete di denari di Equitalia, non è giusto e non ha senso prendersela con persone che lavorano. Infine, e questa è la stragrande maggioranza, qualcuno è pronto addirittura a stappare lo spumante. Ironia, cattiveria, tentativo di capire cosa ci sia dietro il disagio di un’intera generazione che esulta per una bomba esplosa in un luogo simbolo della “non equità”, a dispetto del nome, del sistema Stato italiano.
Perchè ho questa immaggine di 60 milioni di persone che fanno girare il ditino?
Attentato Equitalia – Mia madre: “Già, è ora che iniziamo a mettere delle bombe in un po’ di uffici”
Conosco pacifici trentenni che non condannano il pacco bomba a #Equitalia. La rabbia di questa generazione a volte mi spaventa.
Bomba a #Equitalia : finalmente i primi effetti positivi della manovra.
Bomba ferisce direttore Equitalia . Monti esprime solidarietà al direttore il resto degli Italiani alla prima.
Quello che è successo alla sede di Equitalia denota che non c’è più gente qualificata che sappia costruire ordigni decenti.
Roma, pacco bomba in una sede Equitalia. Il direttore ferito ad un artiglio.
SPINOZA – Sul forum di Spinoza, invece, ci sono tentativi più o meno riusciti di battute che possano strappare un sorriso. C’è da dire che molte di queste, nelle ultime ore, stanno rimbalzando su Facebook:
Esplode pacco bomba in Agenzia Equitalia. Era la prima rata.
Esplode pacco bomba in Agenzia Equitalia. Ora ha 60 giorni per presentare ricorso.
Roma: esplode pacco bomba in Agenzia Equitalia. Questi anarchici, sempre lì a rubarti le idee…
Roma: esplode pacco bomba in Agenzia Equitalia – sono commosso…
Esplode pacco bomba all’agenzia di Equitalia. “Le bombe sono una cosa bellissima” ha commentato l’autore del gesto.
Esplode pacco bomba in Agenzia Equitalia, dopo le lacrime ecco il sangue
COME VEDONO LA COSA I GIORNALI – Anche i siti dei principali quotidiani stanno dando ampio risalto alle reazioni del web. Il Messaggero spara ad alzo zero contro i “commenti shock su Twitter e Facebook”, mentre Il Fatto Quotidiano ha lasciato aperti i commenti, salvo poi buttarsi su una moderazione senza pietà a causa degli insulti, delle accuse, delle esultanze e delle litigate tra coloro che esultavano per l’atto e altri che condannavano questa gioia senza senso.
I PERCHE’ DI UN ODIO – Equitalia, società nata per la riscossione dei tributi, partecipata per il 51 per cento dall’Agenzia delle Entrate e per il 49 per cento dall’Inps, ha dalla sua tutti gli strumenti per riscuotere multe, tasse, sanzioni con il risultato che col passare degli anni è stata vista come un’entità vampiresca buona solo a succhiare soldi ai cittadini con la minaccia di mettere la loro casa o la loro azienda all’asta. Sempre su Twitter in queste ore sta circolando lastoria di un uomo, malato d’Alzheimer, che per una multa non pagata di 63 euro si è visto portare via la casa. Nel frattempo l’accusato è morto. La cosa si è risolta con un versamento di 200.000 euro. Al di là della solidarietà, queste cose portano a quanto successo stamattina.

4 commenti:

  1. tutti perbenisti coloro che condannao, nessuno dice la verità, scrivono per non lasciare traccia solida, il vero problema è che c'è uno stato di disagio tale che nell'italiano medio s'è rotto il meccanismo della ragione, e quando il meccanismo sarà rotto a tutti, allora si che saranno dolori...

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  2. certo che condannano l'atto quelli là, hanno armato equitalia per garantirsi i loro vitalizi....

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  3. cosa c'è da stupirsi di questa bomba?? la gente è esasperata!! forse non sapete che se una persona non riesce a pagare una rata di tasse di una cifra anche minima...e non ci riesce perchè magari la sua ditta è in difficoltà, visto che non si vende niente di niente,o perchè ha perso il lavoro, non certo perchè uno si diverte a non pagare!!!...la cifra in breve tempo raddoppia, poi triplica, alla fine centuplica.. e se uno non riusciva a pagare 1000 euro figuriamoci se riesce più a pagarne 100.000! al debito vengono aggiunti non solo gli interessi, come sarebbe logico, ma anche gli "aggi" per mantenere in funzione gli uffici di equitalia. è equità questa?? credo proprio di no. e forse non sapete che se avete una ditta che guadagna poco, e va male, equitalia arriva e ti dice che secondo i suoi studi tu hai guadagnato lo stesso, anche se non è vero. e se non paghi ti porta via la casa o l'azienda.
    la gente non può sopportare tutto questo a lungo, è ovvio che prima o poi sarebbe arrivata una rivolta !

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  4. Bene bene benissimo!!!!
    Le prime rate, sembra che ne arriveranno molte altre, tanto loro sono pratici, no?
    Italiano ridestati! Basta con la dittatura econoburocratica, se mi si permette il neologismo.....svegliamoci in fretta perchè sta arrivando il medioevo!!!
    Signori feudatari attenti!!

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