domenica 29 aprile 2012

L'Argentina si sgancia dal signoraggio del dollaro

Fonte: http://www.associazionelatorre.com/2012/04/argentina-riforma-della-banca-centrale/
Laddove non è riuscito il diavolo, la donna comanda
Dove non ci arriva il diavolo, manda una donna 
L’Argentina riforma la Banca Centrale utilizzando le risorse eccedenti per sdebitarsi dagli organismi internazionali. Argentina, più risorse dalla banca centrale al tesoro. Il Senato del paese andino approva la riforma dell’istituto che permetterà all’esecutivo di usare nuovi fondi per estinguere i debiti internazionali Roma – Il Senato argentino ha dato il via libera a una riforma della Banca Centrale che permetterà al Tesoro del paese andino di attingere maggiori riserve per pagare i debiti. L’iniziativa, approvata la settimana scorsa dalla Camera dei deputati, è stata ratificata dal voto positivo di 42 senatori, 19 contrari e due astensioni. Spetterà alla giunta direttiva della Banca decidere la quantità di risorse potranno essere messe a disposizione dell’esecutivo, in via “eccezionale”, una volta esaminati i conti delle due istituzioni e le rispettive necessità di spesa. Già nel 2010 Buenos Aires aveva ottenuto l’utilizzo delle riserve eccedenti della Banca per pagare debiti contratti con organismi internazionali. Esaurito il capitolo delle risorse eccedenti, la nuova misura potrebbe consentire all’esecutivo di intaccare altri debiti come quello che ha con il Club di Parigi, sottolineano i media locali. ilVelino/AGV 22 marzo 2012
L’Argentina si sgancia dalle riserve in dollari Si discute molto della riforma della carta organica della Banca Centrale. In questi giorni se ne discute anche alla Camera ma la maggioranza dovrebbe essere sicura. Che dice la riforma? Che il BCRA non è più obbligato a mantenere riserve in dollari pari alla moneta circolante, e quindi potrà utilizzare queste riserve, ad esempio per pagare debito estero. Poi dice che potrà anticipare al tesoro fino al 20% della base monetaria (il doppio di quanto permesso finora) in caso di emergenza finanziaria; e che potrà fomentare lo sviluppo produttivo trasferendo alle banche risorse vincolate a questo scopo, indicando i tassi dei prestiti – chiaramente tassi agevolati. [..] http://www.largentina.org/  14 marzo 2012 Bilancia commerciale I° bimestre | + 1,892 miliardi di dollari Nel mese di febbraio la bilancia commerciale argentina ha fatto registrare un avanzo di 1,341 miliardi di dollari, mostrando una crescita annuale del 120,6%, mentre il saldo rispetto al primo bimestre 2011 è in positivo per 771 milioni di dollari. Tale risultato è strettamente correlato alla entrata in vigore di alcune delle misure restrittive sulle importazioni imposte dal Governo. L’import ha difatti mostrato un calo dello 0,9% rispetto a febbraio 2011, a fronte della crescita delle esportazioni del 12,8%. Crescita economica:L’indice di attività economica della Repubblica Argentina, elaborato dall’Instituto Nacional de Estadistica y Censos (Indec) ha evidenziato una crescita del 5,5% nel mese di gennaio. Stime crescita del PIL argentino a fine anno: Governo argentino +5,1%, FMI +4,6%, Banca Mondiale + 3,7%.Riserve Banca Centrale Argentina: al 16 marzo 2012, le riserve valutarie del Banco Central de la Repùblica Argentina (Bcra) risultavano pari a 47,243 miliardi di dollari (+ 374 milioni nell’ultimo mese). Riserve Banca Centrale Argentina: al 16 marzo 2012, le riserve valutarie del Banco Central de la Repùblica Argentina (Bcra) risultavano pari a 47,243 miliardi di dollari (+ 374 milioni nell’ultimo mese). … e come rispondono i “Liberal” … Repubblica Argentina sanzionata dal Governo USA Il 26 marzo 2012, il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha firmato l’atto di sospensione della Repubblica Argentina dal Sistema Generalizzato delle Preferenze (SGP) per non avere agito in buona fede con riferimento ai lodi arbitrali emessi dall’ICSID a favore delle società americane (Azurix Corp. e Blue Ridge Investments). Con l’entrata in vigore del provvedimento, previsto entro 60 giorni, l’Argentina diventerebbe il primo Paese sospeso dal programma SGP per il mancato rispetto di lodi arbitrali. Nel 2011, l’ 11% delle esportazioni argentine verso gli USA, per un controvalore di 477 milioni di dollari, ha beneficiato della agevolazione tariffaria determinata dalla appartenenza al SGP. Chiusura degli uffici del FMI a Buenos Aires Il 15 marzo 2012, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha annunciato la chiusura a fine mese della propria sede in Argentina, diplomaticamente motivata dalla politica di contenimento dei costi che ha già portato alla chiusura nel corso dell’anno degli uffici in Mongolia e Libano. Secondo notizie da fonti vicine al FMI riportate dalla stampa argentina, la decisione sarebbe invece strettamente collegata alla iniziativa giudiziale promossa dal Segretario per il commercio argentino, Guillermo Moreno, nei confronti dei consulenti del Fondo e avente ad oggetto la metodologia da questi utilizzata per il calcolo dell’indice sull’inflazione. Fonte: Bollettino 29 marzo 2012 Elaborato dalla Segreteria Tecnica della Associazione Task Force Argentina (TFA) – Associazione per la tutela degli investitori in titoli Argentini http://www.tfargentina.it/download/NATFA29mar12.pdf

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